Ed ecco, anche da noi è arrivato il covid

Una collega dell’altro turno è risultata positiva al virus malefico

Visto che tra noi non ci sono stati grandi contatti, hanno messo in quarantena i colleghi più stretti

e così , dopo il terzo licenziamento, la malattia e la quarantena, ci siamo trovati a lavorare in quattro anzichè nove, a ridosso degli esami della sessione invernale

Abbiamo avuto una settimana infernale, tra cambi turni e straordinari, ora fortunatamente i due in quarantena sono risultati negativi a due tamponi e sono tornati al lavoro, mentre l’ammalata se la sta passando non troppo bene, anche se a casa….e pensare che, non dico fosse una no vax, ma era scettica al virus ed invece in sette in famiglia sono stati tutti contagiati

Stavolta me la sono scampata, ma a quando il vaccino?

Ciao ciao carnevale

Le cinque curiosità di San Valentino

Leggenda, storia e tradizioni di una festa millenaria, diffusa ormai in tutto il mondo. Se siete in vena di romanticismo , ecco allora un assaggio di ciò che vi aspetta: cinque curiosità su San Valentino

1 Origini pagane: la festa dell’amore

La ricorrenza di San Valentino deve la sua nascita ai Lupercalia, festa pagana dell’antica Roma legata alla fertilità dedicata al dio Lupercus, fauno cacciatore di ninfe. Nata come “celebrazione del risveglio della natura dopo l’inverno”, da qui derivano le origini afrodisiache di questa ricorrenza. Abolita da papa Gelasio, la festa dell’amore fu sostituita nella più classica e meglio accettata festa degli innamorati a cui aderirono via via anche molti cristiani.

2 Bigliettini d’amore, fin dal Medioevo

Un’altra tappa fondamentale della storia della festa di San Valentino affonda le sue radici nel Medioevo. Nata come cerimonia per donne e uomini di alto rango, dava luogo a un vero e proprio rito dove ognuno era tenuto a estrarre un bigliettino, che riportava il nome di chi avrebbe dovuto ballare con lui. Da qui i famosi bigliettini nei cioccolatini o l’espressione “To wear your heart on your sleeve” (mostrare i propri sentimenti), il cui significato è legato ai sentimenti di una persona innamorata, talmente chiari e palesi da essere già stati intuiti da tutti gli altri. 

3 Lo scambio di cioccolatini, il rito dal Sol Levante

Il cioccolato e l’amore vanno a braccetto. San Valentino è una festa che ogni civiltà ha però trasformato in vera e propria ricorrenza, attraverso i propri usi e costumi, ma anche rituali e tradizioni. In Giappone il San Valentino è una vera festa del cioccolato: la tradizione millenaria vuole infatti che lo “scambio dei cioccolatini” sia un simbolico per le coppie che giurano il proprio amore. Sono le donne le prime a regalare cioccolatini – rigorosamente fatti a mano – per il compagno che dovrà ricambiare con lo stesso gesto un mese dopo, nella giornata dedicata al White Day, il 14 marzo, offrendo loro un omaggio di cioccolato bianco.🍫

4 Un classico ma non troppo: il richiamo delle nozze nel “Paese dell’Amore”

Tra fiori, romanticherie e cioccolatini come usanza, il giorno di San Valentino nelle Filippine è la data migliore per sposarsi. Una tradizione così consolidata, che il governo stesso sponsorizza una festa di massa con migliaia di coppie che si dicono “sì”. Sono talmente tanti a scegliere quella data che, per accontentare tutti, le nozze vengono celebrate in luoghi pubblici come i centri commerciali e i teatri. E così che le Filippine si aggiudicano il nome di Paese dell’Amore.

5 Il vino, al centro di una serata galante

Una curiosa tradizione vuole che in Bulgaria non si celebri San Valentino, ma St. Trifon Zarezan ovvero la celebrazione del vino, una testimonianza di come Bacco sia profondamente centrale per l’amore. Le coppie di innamorati brindano così alla propria unione, con un buon bicchiere di vino a testa. Un gesto portafortuna per rinnovare le proprie promesse d’Amore. Un rosso passionale, un bianco dolce e frizzante o un rosé stuzzicante e zuccherino, non potranno quindi mancare al centro della vostra tavola.🍷

BUON SAN VALENTINO