Quell’anno il 19 luglio cadeva di domenica. Sono 24 anni che su questa strage non sappiamo ancora tutta la verità e siamo al quarto processo (negli altri le indagini furono depistate).
Le loro idee camminano sulle nostre gambe, ma queste gambe facciamole andare anche per conoscere e stare vicino a chi sta cercando la verità per rendere finalmente giustizia.
Basterebbe già farlo nella vita quotidiana con chi la combatte tutti i santi giorni.
Temo che resterà tutto impunito, tipo Ustica.
😦
Chissà se sapremo mai la verità… ma il ricordo di questa strage deve tener viva la lotta che aveva cominciato :))
Mai dimenticare!
Ormai tutti hanno finto di dire tutte le parole dicibili. Non voglio associarmi a nessuno.
😐
Cara amica è giusto ricordare ed è giusto che si continui a lottare perché tutta la verità finalmente venga svelata
Un abbraccio
Io me lo auguro…..
Paolo Borsellino diceva che per combattere la mafia occorre in primis uno Stato forte e credibile. Non c’era 24 anni fa e men che meno oggi. In Sicilia e in tutte le regioni d’Italia. Legalità e sviluppo sono correlate e congiunte. Quando lo Stato si ritira o va a patti e congiunture viene fuori il disastroso potere locale. Borsellino e Falcone, 24 anni dopo, sarebbero molto perplessi dello scenario italiano attuale.
Quello che è accaduto recentemente a Milano, con le tangenti dell’Expo e la mafia, è eclatante: non per le tangenti, deprecabili, ma per il fatto che la notizia è venuta fuori solo dopo l’elezione del sindaco di Milano, che altrimenti avrebbe avuto grosse difficoltà a vincere le elezioni.
Tutto molto disarmante.
Davvero Marirò, nulla è cambiato da allora, una triste tragica realtà italiana 😦
Mi associo a Silvia anche per me è così. Buona serata Mi … 🙂
Buona serata Pinuccia ★ ✰
Le cose si sanno, anche se non sono ufficiali, ma alla fine verranno a galla prima o poi…..Borsellino fu ammazzato perché non si allineò con il patto Stato-mafia di quegli anni e disse chiaro che non ne voleva sapere……e così, quando le forze dell’ordine intervennero dopo la strage….il primo pensiero fu quello di far sparire “l’agenda rossa” di Borsellino, che era il suo diario…..
Io mi auguro che vengano a galla, ma ho i miei dubbi……certe cose vanno solo insabbiate